Teoria dei Doveri

Termine creato da J.Bentham nel 1834  per designare la sua dottrina utilitaristica; oggi usato  per indicare  lo studio empirico dei diversi doveri in rapporto  a particolari situazioni sociali

Il termine di deontologia deriva dai termini greci “to deon” : “ciò che deve essere e che si deve fare” e “logos” : “discorso, parola, scienza “.La qualità della professione passa per il rispetto del Codice Deontologico, ispirato all’etica della responsabilità più che a quella del potere.

E’, però, necessario migliorare la cultura deontologica di tutti i medici affinchè diventi consapevolezza interiore di tutti e non solo un insieme di formulette da sopportare con paziente. La nostra professione è basata sulla deontologia che comprende sia la scienza e la ricerca che le relazioni/comportamenti.

Valore principale è rappresentato dall’attenzione verso la persona.
Si suddivide in:

TITOLO I: oggetto e campo di applicazione;

TITOLO II doveri generali del medico;

TITOLO III: rapporti con il cittadino;

TITOLO IV rapporti con i colleghi;

TITOLO V: rapporti con i terzi;

TITOLO VI: rapporti con il ssn e con enti pubblici e privati.