I principali biomi sono: Tundra, Taiga, foresta temp. a caducifoglie, praterie, deserto, foresta pluviale.
TUNDRA: Siberia, America settentrionale; ambiente molto freddo con ghiacciai che si sciolgono solo due mesi all’anno. Caratterizzato da una flora come muschi, licheni e fanerogame; mentre la fauna è data da insetti come ditteri, orsi polari, volpe polare, lupi, oca siberiana e renne.
I principali biomi sono: Tundra, Taiga, foresta temp. a caducifoglie, praterie, deserto, foresta pluviale.
TUNDRA: Siberia, America settentrionale; ambiente molto freddo con ghiacciai che si sciolgono solo due mesi all’anno. Caratterizzato da una flora come muschi, licheni e fanerogame; mentre la fauna è data da insetti come ditteri, orsi polari, volpe polare, lupi, oca siberiana e renne.
TAIGA: E sempre tipica d’un ambiente freddo, conifere e latifoglie (aceri). Fauna molto simile alla Tundra.
FORESTA TEMPERATA a caducifoglie: Clima temperato con foresta a caducifoglie (Germania).
PRATERIA: Savana Africana, Pampas dell’America Latina, prateria USA, presenza di piante erbacee e di animali che hanno un rigoglio stagionale, magg. % di animali.
DESERTO: Clima arido piogge assenti, poca acqua; scarsa vegetazione o assente: presenza di piante grasse che hanno accorgimenti particolari nella struttura per sopravvivere. Fauna caratterizzata da artropodi, rettili e uccelli. Manca l’anello degli autotrofi nella catena trofica.
FORESTA TROPICALE PLUVIALE: Pioggia quotidiana ad alte T°, elevata biodiversità. La foresta Amazzonica depura solo in parte la CO₂che introduciamo in realtà il depuratore per eccellenza è il Fitoplancton.


