Che cos’è il disturbo di dismorfismo corporeo Questo disturbo è legato all’aspetto psicologico delle persone. Oggi c’è un particolare attenzione all’aspetto fisico e all’apparire e alcune persone sono portate a voler migliorare il proprio aspetto fisico attraverso cure estetiche o interventi chirurgici veri e propri. In certi casi correggere qualche piccolo difetto può migliorare la […]
Archivio Autore: Marco
Anatomia dell’orecchio interno L’orecchio interno è un spazio anatomico in cui c’è il labirinto membranoso che è contenuto nel labirinto osseo nell’osso temporale. È costituito da una cavità centrale, detta vestibolo, alla quale sono connessi supero-posteriormente i canali semicircolari (organo sensoriale dell’apparato vestibolare) ed anteriormente la coclea (organo sensoriale dell’apparato uditivo).
Orecchio Medio L’orecchio medio è composto da membrana timpanica, cassa timpanica, porzione posteriore dell’antro della mastoide e la porzione anteroinferiore della tuba di eustachio. La membrana timpanica ha una pars tensa e una pars flaccida. Ha dei rapporti particolari con il manico del martello.
L’orecchio esterno è composto da padiglione auricolare e condotto uditivo esterno, quindi finisce laddove c’è la membrana timpanica. Il padiglione auricolare è una parte importante sia dal punto di vista estetico, sia per quanto riguarda il primo contatto con il suono, è costituito da una espansione della pelle, foggiata a conchiglia, sostenuta da uno scheletro […]
Da un punto di vista anatomico, l’orecchio è localizzato nell’osso temporale; nel suo complesso è grande quanto una moneta da 1centesimo. Vi si distinguono un labirinto anteriore, deputato alla percezione del suono, ed un labirinto posteriore, deputato all’equilibrio.
Suono, voce, rumore sono stimoli sensoriali apparentemente diversi per la sensazione soggettiva che provocano in noi: piacere, fastidio, danno… In realtà, sono tre manifestazioni dello stesso tipo di fenomeno: la propagazione di onde elastiche. Quindi quando si parla di suono, voce, rumore si parla sempre della stessa cosa: di stimoli sensoriali che soggettivamente stimolano sensazioni […]
Ci sono alcuni atteggiamenti che l’animale può assumere che ci possono instradare verso la diagnosi. Per esempio nella regione della testa si può notare deviazione del labbro in caso di paresi o paralisi del facciale, procidenza della lingua nelle glossiti granulomatose e paralisi dell’organo, apertura permanente della bocca in caso di paralisi della mandibola (trigemino), […]
Si considera il modo in cui l’animale reagisce agli stimoli come rumori, stimoli visivi, uditivi, e nocivi, oppure il modo di scacciare le mosche. Particolari stati di eccitazione possono essere manifestati attraverso lo scuotimento della testa o della coda (saltuario o continuo) o anche particolari vocalizzi. Stati di depressione invece si manifestano con sguardo fisso, […]
lo stato di nutrizione si valuta attraverso ispezione e palpazione ma anche attraverso il confronto con altri animale della stessa specie, razza, età e sesso. I fattori da prendere in considerazione sono: all’evidenza delle rotondità delle forme, evidenza delle prominenze ossee (per minore spessore del pannicolo adiposo) e profondità dei solchi intercostali. Nel cavallo si […]
Ispezione: viene effettuata ponendosi dietro al soggetto e davanti senza trascurare mai la faccia addominale inferiore (regione retrosternale, ombelicale e prepubica). L’ispezione può mettere in evidenza un aumento uniforme dell’addome, con prevalente estensione della parte inferiore dell’addome. Questo si osserva nei soggetti con abbondante versamento peritoneale essudatizio conseguente ad invaginamento intestinale, idope-ascite, idrope degli invogli […]