Il più semplice meccanismo omeostatico è costituito dalla membrana biologica o cellulare, una barriera che divide l’interno di una cellula dall’esterno, cosicché all’interno sia possibile concentrare le sostanze utili alla vita della cellula. Naturalmente essa non deve isolare totalmente la cellula dall’ambiente, ma deve permettere un passaggio selettivo delle sostanze.
Il compito di:
- Isolare la cellula è affidato alla membrana, che è costituita da un doppio strato fosfolipidico.
- Dare uno “scheletro” alla membrana è affidato ad altre proteine, che costituiscono una sorta di rete attorno ad essa.
- Mantenere dei collegamenti con l’esterno è affidato alla proteine di membrana o glico-proteine che possono essere interne, esterne o di trans-membrana. Le vie di scambio create dalle proteine di membrana possono essere chiuse o aperte a seconda della situazione.
Queste vie di scambio, detti canali, sono principalmente di tre tipi:
- i canali a controllo di ligando,
- i canali a controllo di potenziale,
- le proteine di trans-membrana.