Il riflesso disinaptico è un riflesso inibitorio che agisce tramite un interneurone. E’ anche detto riflesso mitotico inverso poiché alla attivazione del recettore segue la inibizione del muscolo.
Il recettore periferico, detto di Golgi, dal quale parte il riflesso disinaptico è un meccanocettore da stiramento. Questo recettore però è diverso dal recettore del fuso neuromuscolare.
Si tratta infatti di una terminazione nervosa libera, situata al confine tra tendine e muscolo. Le fibre che dal recettore giungono al midollo spinale sono dette di tipo I°B: si tratta quindi di fibre dal diametro notevole, ma differenti da quelle del fuso neuromuscolare (I°A).
La fibra I°B si connette, tramite un interneurone inibitorio, all’alfa motoneurone del suo stesso muscolo, che quando I°B porta potenziali d’azione viene inibito.
Il recettore di Golgi ha bisogno di sollecitazioni notevoli (= soglia elevata) per essere attivato. La sua utilità non è totalmente chiara, ma si pensa che possa servire per “difendere” muscoli e tendini da tensioni eccessive: infatti l’attivazione di questo recettore provoca una improvvisa e totale sospensione dell’attività di contrazione del muscolo.
Il messaggio proveniente dalla I°B può essere modificato prima di giungere all’alfa-motoneurone: quando la fibra I°B entra in sinapsi con l’interneurone entra anche nella rete di inibizioni laterali, ed è possibile che in determinate condizioni venga modificata la sua frequenza di scarica, cosicché si avranno frequenze diversa anche sull’alfa motoneurone e quindi diversi comportamenti del muscolo.