Tumore del Polmone

Il carcinoma del polmone è la causa più frequente di morte in entrambi i sessi con la maggior prevalenza degli uomini. Possiamo suddividere il carcinoma del polmone in ”tumore polmonare a piccole cellule” e ”tumore polmonare non a piccole cellule”.

Il carcinoma polmonare non a piccole cellule è la forma più comune tra le due e generalmente si sviluppa e si diffonde più lentamente. Esistono tre forme maggiori di carcinoma polmonare non a piccole cellule, che prendono il nome dal tipo di cellula in cui il cancro si sviluppa:

-carcinoma a cellule squamose (detto anche carcinoma epidermoide)

-adenocarcinoma

-carcinoma a grandi cellule.

Il carcinoma polmonare a piccole cellule, talvolta denominato carcinoma a cellule a chicco d’avena, è meno comune, cresce più rapidamente e presenta maggiori probabilità di propagarsi ad altri organi.

PREVENZIONE: lo scopo della prevenzione è quello di eliminare i fattori eziologici ed i fattori di rischio che vediamo di seguito.

FATTORI DI RISCHIO

-fumo di sigarette sia esso attivo o passivo,

-fattori ambientali,

-fattori professionali.

SINTOMI

-Tosse persistente che peggiora e cambia con il tempo

-Dolore toracico costante

-Sangue nell’espettorato

-Accorciamento del respiro, dispnea sibilante o raucedine

-Ripetute polmoniti o bronchiti

-Gonfiore del collo e del viso

-Perdita dell’appetito o dimagrimento

-Stanchezza

-febbre, ma non sempre.

INDAGINI DIAGNOSTICHE

-RX torace

-TAC torace + addome

-broncoscopia + biopsia

-spirometria

-emogasanalisI

-scintigrafia ossea

TERAPIA

-resezione chirurgica: rappresenta l’opzione terapeutica di prima scelta nel caso di carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC). Pertanto, dal momento della diagnosi  si deve considerare la potenziale indicazione all’intervento chirurgico.

-radioterapia e chemioterapia: rappresentano dei presidi terapeutici complementari o alternativi alla chirurgia per quei pazienti in cui le condizioni generali o l’estensione della malattia controindicano l’intervento chirurgico.

PROGNOSI: essa viene basata sul tipo istologico e sulla stadio del tumore (TNM).

SOPRAVVIVENZA: percentuale a 5 anni in base allo stadio tumorale.